COMUNICATO STAMPA
L’Associazione di Promozione Sociale Antares esprime dispiacere ed amarezza per aver appreso dalla stampa locale che mercoledì 17 maggio 2017 una delegazione polacca si è recata a Piedimonte San Germano per rendere omaggio ai soldati caduti nella battaglia per lo sfondamento della linea Hitler del maggio 1944.
La delegazione polacca era guidata dall’ Ambasciatore della Repubblica di Polonia in Italia, Tomasz Orłowski, il Ministro Jan Józef Kasprzyk, Capo dell`Ufficio per i Reduci di Guerra e Vittime di Persecuzioni e la senatrice Anna Maria Anders, figlia del generale Anders che ricostituì l’esercito polacco reclutando gli ex prigionieri provenienti dalla Siberia e con rigore ed intelligenza tattica conquistò prima Montecassino e poi Piedimonte San Germano. La delegazione polacca ha reso omaggio al monumento che ricorda i caduti civili e militari di tutte le guerre per poi celebrare la ricorrenza insieme ai reduci di guerra davanti al monumento che ricorda il sacrificio dei soldati di Anders
La comunità di Piedimonte San Germano è stata tenuta completamente all’oscuro della cerimonia e della presenza delle autorità polacche, non potendo in tal modo partecipare ed accogliere i rappresentanti del Governo polacco, il signor Ambasciatore e la figlia dell’indimenticabile generale Anders.
Non è stata data alcuna informazione nemmeno alle Associazioni culturali presenti sul territorio che rappresentano il tessuto sociale e civile della comunità di Piedimonte San Germano.
La stessa delegazione il giorno dopo, 18 maggio 2017, si è recata a Montecassino per porgere l’omaggio ai soldati del Secondo corpo che hanno combattuto per conquistare l’Abbazia benedettina ed è stata accolta dall’autorità e da centinaia di persone che si sono recate al cimitero polacco per onorarne la memoria.
La cittadinanza di Piedimonte San Germano ha dato un segno di assoluta indifferenza nei confronti dei rappresentati del Governo polacco ma soprattutto nell’onorare la memoria dei caduti, non per propria responsabilità ma poiché le istituzioni preposte non ha dato alcuna informazione.
L’Associazione Antares impegnata da oltre 10 anni nello studio e ricerche sul periodo bellico è stata sempre molto attiva ed ha contribuito in maniera decisiva alla memoria storica nel ricordo del tragico sfollamento della popolazione civile e della dimenticata battaglia di Piedimonte che è costata il sacrificio dei soldati polacchi e dell’intero tessuto urbano cittadino, organizzando diverse iniziative, progetti editoriali e multimediali anche in collaborazione con le istituzioni polacche.
Sulla base di ciò l’Associazione Antares desidera esprimere dispiacere ed amarezza per non aver potuto accogliere al pari di altre associazioni e cittadini di Piedimonte, i delegati polacchi.
L’Associazione Antares informa che nei prossimi giorni invierà un messaggio privato all’Ambasciatore polacco in Italia scusandosi a nome della cittadinanza di Piedimonte San Germano per la mancata partecipazione della comunità spiegandone i motivi.